Il primo record per “LA MEZZA DI GENOVA” arriva dalle iscrizioni
alla maratonina competitiva che ha superato quota 1600, mentre nel 2011 furono 1504,
questo record ancora migliorabile mancando ancora tre giorni alla chiusura delle
iscrizioni.
Il tutto come sempre per il giorno della gara con epicentro il
Porto Antico di Genova di fianco all’Acquario, dove sono collocate partenza ed
arrivo (Piazzale Mandraccio) e tutte le varie logistiche inerenti alla
manifestazione, mentre la giornata di vigilia di sabato 20 aprile avrà la sua
collocazione in Piazza De Ferrari dove si potrà ritirare pettorale e chip (TDS)
ed eventualmente fare le ultime iscrizioni, sempre in Piazza De Ferarrri alle 17
la presentazione dei Top Runner.
Il tutto organizzato dall’A.S.D.
Podistica Peralto Genova, che si avvale del prezioso apporto di altre
entità locali del podismo genovese, numerose anche le iniziative collaterali
all’evento sportivo, compreso una parte musicale nella zona di partenza che
avverrà alle ore 9,30 prima la Mezza di Genova poi a seguire la Corrigenova di
km 11,5 e la Family Run di km 3,5.
Facendo seguito a numerose sollecitazioni ma sopratutto per
volontà della Podistica Peralto a tutti i partecipanti sarà distribuito un
piccolo nastrino nero, che potranno apporre alla loro maglietta o canotta in
segno di lutto per quanto successo nel vile attentato avvenuto lunedì scorso
alla maratona di Boston, inoltre poco prima del via sarà osservato anche un
minuto di silenzio.
Presente alla Mezza anche un nutrito gruppo di atleti di livello
amatoriale brasiliani, presenze anche da Francia, Gran Bretagna, Germania,
Svizzera, Stati Uniti, Fillandia, Spagna, con l’Italia ben 18 nazioni sono
rappresentate di cui anche tre giapponesi.
Sotto l’aspetto agonistico saranno al via i seguenti atleti ed
atlete, Uomini: Zaid, El Barhoumi, C. El Makhrout, A. El Makhrout, El Mounim,
Jouaher e Chakour (Mar), Chihaoui e Khelifi (Tun), Concas, Giorgianni e Ripamonti,
tra le donne: Hafida Izem (Mar) la primatista della gara nel 2011 con 1.11’59”,
Soumiya Labani e Khadija Arafi.
Nessun commento:
Posta un commento