sabato 20 aprile 2013

A LONDRA SI CORRE NEL RICORDO DI BOSTON




La London Virgin Marathon rinnovala sua straordinaria tradizione in una settimana difficile per il mondo della maratona ancora scossa dai tragici fatti di Boston. Per ricordare le vittime di Boston i corridori indosseranno in segno di lutto un nastro nero. Le vittime di Boston saranno ricordate con 30 secondi di silenzio prima della partenza.
di Diego Sampaolo

La maratona di Londra manterrà certamente fede alla sua fama di 42 km più grande del mondo presentando un cast di livello straordinario. Basta leggere la starting list maschile che presenta i quattro uomini più veloci della storia e sei dei migliori dieci, l’oro e il bronzo delle Olimpiadi di Londra, tre vincitori delle World Marathon Majors e i vincitori delle ultime maratone di Berlino, Chicago, Francoforte e Dubai.

La lista dei big è guidata dal primatista del mondo Patrick Makau che ha corso il tempo più veloce della storia con 2h03’38”a Berlino nel Settembre 2011, e Wilson Kipsang, vincitore a Francoforte nel 2011 in 2h03’42” (secondo tempo della storia) e campione uscente della London Virgin Marathon 2012 in 2h04’40 pochi mesi prima di vincere la medaglia di bronzo alle Olimpiadi sulle strade della capitale britannica.

Makau correrà per riscattare la delusione dell’anno scorso quando il ritiro alla maratona di Londra gli costò la partecipazione alle Olimpiadi.
L’altro pretendente alla vittoria finale è Geoffrey Mutai che ha vinto a Boston nel 2011 in 2h03’02” e a Berlino in 2h04’15” (solo Makau, Kipsang e Gebrselassie sono riusciti a correre più fort nella storia).

Da non sottovalutare anche Emmanuel Mutai che ha vinto la maratona londinese nel 2011 in 2h04’40, record del percorso.  Stanley Biwott, vincitore a Parigi nel 2012, farà il debutto in una maratona delle World Majors.

L’Etiopia lancerà la sfida al Kenya con Tsegaye Kebede, bronzo olimpico a Pechino 2008 e vincitore a Londra nel 2010 e a Chicago in 2h04’38” e Ayele Abshero, vincitore a Dubai nel 2012. Tornerà a Londra anche l’ugandese Stephen Kiprotich, campione olimpico a sorpresa

L’attesa per il pubblico britannico sarà per Mo Farah che correrà solo metà gara in vista del vero debutto sulla maratona che avverrà a Londra nel 2014.
“Sono qui a Londra per imparare a conoscere il percorso e i miei avversari in vista dell’anno prossimo. Per me Londra è casa mia. E’ dove tutto è iniziato”,ha detto Farah.

Non sarà da meno la gara femminile con la campionessa olimpica Tiki Gelana, la medaglia d’argento olimpica Priscah Jeptoo e la campionessa mondiale di Londra Edna Kiplagat, che a Londra è stata terza nel 2011 e seconda nel 2012.

Un’atleta desiderosa di rifarsi é la vincitrice della Berlin Marathon Florence Kiplagat che lo scorso anno ha concluso in quarta posizione la gara di Londra che l’è costato il posto in squadra alle Olimpiadi.

Oltre alla campionessa olimpica Tiki Gelana,l’Etiopia presenta altre due serie pretendenti alla vittoria finale: Atsede Baysa, vincitrice a Chicago 2012 e Meselesh Melkamu, che lo scorso Ottobre ha corso in 2h21’01” al debutto in maratona dopo una brillante carriera in pista e nel cross.

Il cast femminile presenta quattro atlete con un personale al di sotto delle 2h20’ e dieci che hanno reallizato un personale al di sotto delle 2h25’.   

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