Era
annunciata da tempo e un po' temuta, ma alla fine la pioggia non è riuscita a
rovinare la festa della terza edizione del Monteregio Trail, disputatosi oggi
con partenza e arrivo a Ghemme (NO).
Le
precipitazioni, soprattutto quelle abbondanti di ieri, mentre oggi ha piovuto a
tratti, hanno comunque fortemente influenzato l'evento poiché la società
sportiva che organizza l'evento, l'ASD Trail Running, ha dovuto operare, nella
notte tra venerdì e sabato, consistenti modifiche a tutti e tre i percorsi (47
km, 20 km e Nordic Walking) con l'obiettivo di assicurare a tutti i
partecipanti le migliori condizioni di sicurezza; a causa di queste modifiche
il percorso lungo è risultato essere di circa 40 km, mentre il percorso corto è
diventato di circa 15 km.
Nella
gara corta, che ha visto l'arrivo di 201 atleti, Mauro Bernardini (AVIS
Ossolana) ha nettamente vinto - 52'53" il suo tempo - staccando di quasi
un minuto e mezzo Ennio Frassetti (Genzianella) e di quasi tre Alexandro
Colombo (AVIS Ossolana): evidente il dominio quindi degli atleti dell'Ossola,
che si sono dimostrati a loro agio su un percorso reso più filante dalle
modifiche.
Anche
in campo femminile i distacchi sono stati piuttosto pesanti: Monica Coppo (AS
Amatori Sport) ha infatti vinto in 1h10'06", staccando la seconda
classificata, Marta Poretti, di oltre 2' e la terza, Romina Caretti (AVIS
Marathon Verbania), di quasi tre minuti e mezzo.
Nella
gara lunga, che ha visto concludere 160 atleti, l'ha spuntata Gianfranco Bedino
(Trinese) che ha vinto in 2h57'45"; dietro di lui Manuel Beltrami (Gazzada
Schianno), a oltre tre minuti e mezzo, e Marco Ernesto Frigerio (Road Runners
Milano) a quasi quattro minuti e mezzo. La sempre presente Cecilia Mora ha
bissato il successo dello scorso anno - quando arrivò in coppia con Cinzia
Bertasa - chiudendo al primo posto in 3h29'34". Staccata di quasi sedici
minuti, è arrivata Federica Favre, mentre il terzo posto è andato a Michela Urh
(Atletica Casorate), arrivata con quasi venti minuti di ritardo.
Ovviamente
il maltempo ha tenuto lontani i partecipanti alla camminata in Nordic Walking
(e anche qualcuno delle altre gare, poiché gli iscritti erano ben oltre quota
400), anche se sedici coraggiosi si sono avventurati ugualmente sul percorso
del Monteregio Trail.
"È
stata dura - commenta il presidente di Trail Running Vincenzo Bertina - ma alla
fine è andato tutto bene: il cambio dei percorsi è stata una scelta obbligata,
e abbiamo preferito avere qualche km in meno piuttosto che avere qualche dubbio
sulla sicurezza; sono inoltre soddisfatto per come il team ha saputo far fronte
ai cambiamenti dell'ultimo minuto".
Prossimo
evento in programma per l'ASD Trail Running è la Carpignano Moonlight Run (1°
giugno), poi a seguire Devero Trail (6 luglio), Lago Maggiore Stresa Night
Trail (10 agosto) e il gran finale con lo spettacolare Ultra Trail del Lago
d'Orta (19 ottobre).
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