lunedì 27 febbraio 2012

ECO MARATONA PARCO DEL TICINO




Resoconto Conferenza Stampa di Presentazione
ECO-MARATONA

Venerdì 24 Febbraio si è svolta a GALLIATE, nella Sala Consigliare del Castello Sforzesco, la
conferenza stampa di presentazione della prima edizione dell’ECO-MARATONA DEL PARCO DEL
TICINO.
Numeroso il pubblico presente, composto da appassionati podisti, dai volontari delle associazioni
che collaboreranno con gli organizzatori e da alcuni rappresentanti delle ditte che hanno
sponsorizzato l’evento.
Al tavolo dei relatori, coordinati dal moderatore Davide Daccò, lo speaker ufficiale della
manifestazione, erano presenti personaggi di spicco del mondo dello sport, ovvero il Presidente
del CONI Novara Mario Armano, i rappresentanti della UISP Piemonte con il Presidente
Francesco Aceti, il Consigliere Nazionale UISP Emiliano Nasini e il Presidente della UISP Novara
Roberto Baroni. Per l’Amministrazione di Galliate era presente l’Assessore allo Sport Marco
Bozzola e altri assessori tra il pubblico. Erano presenti anche due Sindaci dei Comuni lombardi
coinvolti lungo il percorso della maratona: Il Sindaco di Turbigo Christian Garavaglia e di
Robecchetto con Induno Maria Angela Misci.
Presente anche il nuovo Presidente del Parco del Ticino Piemontese Marco Maria Avanza con il
Direttore del Parco Benedetto Franchina.
Dopo il saluto di benvenuto da parte dell’Assessore allo Sport la parola è passata ai due
organizzatori dell’evento, Lucia Vellata Vice presidente dell’Atletica Galliate e John Braga

venerdì 24 febbraio 2012


Meno di un mese alla Scarpa d’Oro
Volano le iscrizioni alla Half Marathon, si aprono lunedì quelle per Scarpa d’Oro in Rosa e Stracittadina

Vigevano, 24 febbraio - Manca meno di un mese alla VI edizione ufficiale della Scarpa d’Oro Half Marathon, che si correrà a Vigevano il prossimo 18 marzo (partenza ore 9.30 dallo stadio “Dante Merlo”). Mentre le iscrizioni alla mezza maratona procedono spedite, con un incremento rispetto a quelle dello scorso anno, si aprono lunedì 27 febbraio le iscrizioni alle due gare non competitive di 5 km: la II Scarpa d’Oro in Rosa (riservata alle sole donne) e la II Stracittadina (aperta a tutti). Saranno 400 e 300 i pettorali disponibili rispettivamente per Scarpa d’Oro in Rosa e Stracittadina, con molti gruppi di appassionati che hanno già assicurato la loro presenza anche nelle gare più brevi, abbinandole magari con una visita alle bellezze della città come la piazza Ducale, il Castello ed il Museo con le sue mostre itineranti.

Ricco, come sempre il contorno della Scarpa d’Oro. Confermato il percorso sia della Half Marathon che della Scarpa d’Oro in Rosa e della Stracittadina, con i passaggi in Piazza Ducale, nel Castello Sforzesco e nella Strada Coperta, mentre ad attendere tutti i corridori al termine delle loro fatiche ci sarà anche quest’anno un mega ristoro con bibite, frutta, dolci, crostate, pizze e focacce così come non mancherà la mega risottata finale preparata anche quest’anno dagli chef della Confraternita del Risotto. La maglia tecnica ufficiale, offerta a tutti i partecipanti, quest’anno sarà firmata da Wakan e sarà un t-shirt a manica corta in tessuto traspirante. Al traguardo poi tutti i finishers riceveranno la medaglia ufficiale dell’evento.

LA SQUADRA
Intanto si è definitivamente delineata la squadra di sponsor, partners e fornitori che correranno la Scarpa d’Oro 2012. Anche quest’anno saranno in squadra amici di lunga data come Asm Vigevano, Mavrefin, Moreschi e Dow, mentre entrano a far parte del team anche Redline Insoles e Banca di Credito Cooperativo di Vigevano. Tra i partners, si confermano Gatorade, Pasticceria Villani, Stav, Aws e Allianz Ras, mentre tra i fornitori ci saranno Verde Pisello, Ethic Sport, Fornaio Luca, Italiana Bevande, Docks, Correre è Salute e Gallotti Salumi. Particolarmente interessante è la squadra dei media partners, che si arricchisce di importanti presenze come La Provincia Pavese e Telepavia che confezioneranno degli ampi ‘speciali’ sull’evento, Radio Milano (che si occuperà invece dell’intrattenimento musicale durante la gara), e le due importanti testate online specialistiche Mentalità Sportiva e Atleticaweek.

Definito anche l’organico di volontari, di concerto con il Comune di Vigevano e la Polizia Locale: tra città e campagna saranno impiegati circa 200 persone sul percorso, che oltre a salvaguardare la chiusura delle strade e il passaggio degli atleti, organizzeranno i 3 punti di ristoro e di spugnaggi.
Saranno coinvolti, come sempre, i volontari della sezione podistica Avis Vigevano, la Polisportiva Lomellina, La Protezione Civile e i volontari della Squadra di Protezione del Territorio del Comune di Vigevano, gli Alpini, i Leo Club Vigevano, gli Amici della Mountain-bike, il Circolo Fotografico Vigevanese, la Croce Cassolo e la Croce Rossa.

La manifestazione, organizzata dall’Atletica Vigevano e dal Comune di Vigevano è patrocinata da Regione Lombardia, Provincia di Pavia, Parco del Ticino, Coni Pavia, Fidal, Fondazione Piacenza e Vigevano e Pool Vigevano Sport.

Per ulteriori informazioni sulla manifestazione è attivo il sito www.scarpadoro.it oppure l’infoline 0381/690636 e la e-mail [email protected]



Nella foto, la partenza della Scarpa d'Oro in Rosa 2011





RomaOstia IAAF Silver Label: Più di dodicimila sulla linea di partenza. Elite runners e podisti da tutta Italia per uno spettacolo di sport.

Anche gli ultimi dettagli organizzativi sono stati messi a punto, l’allestimento del percorso sarà operato nella notte tra sabato e domenica: è tutto pronto per scrivere il trentottesimo capitolo della storia sportiva e popolare della RomaOstia.
Con molta probabilità saranno più di dodicimila gli atleti che partiranno dal PalaLottomatica dell’Eur per correre i ventuno chilometri e novantasette metri che separano Roma dal mare di Ostia e dare vita ad uno spettacolo di colori ed emozioni che accenderà via Cristoforo Colombo. A questi si aggiungeranno gli oltre mille appassionati di running iscritti alla Euroma2Run la gara non competitiva di 5 chilometri le cui iscrizioni resteranno aperte fino alle 20 di sabato 25 febbraio presso Casa RomaOstia (Salone delle Fontane – Via Ciro il Grande).
Per consentire a tutti gli appassionati di seguire l’ampia sintesi della manifestazione, che sarà realizzata dalla Rai, è già inserita nel palinsesto di Rai Sport 1 la differita alle ore 20:15.
Il traguardo, posto al centro della Rotonda di Ostia, incoronerà il trentottesimo vincitore e la trentottesima vincitrice della gara, i cui nomi andranno ad aggiungersi ad un albo d’oro invidiabile che annovera nomi come quello di: Stefano Baldini, Andrew Masai, Robert Cherouyot, Elijah Keitany, Salvatore Nicosia, Marco Marchei, Carl Thackery, Gloria Marconi, Maura Viceconte, Franca Fiacconi, Souad Ait Salem e Rosaria Console.

Ci saranno al via alcuni dei migliori specialisti del momento sia internazionali che italiani, quest’ultimi si contenderanno il titolo di Campione d’Italia di mezzamaratona maschile e femminile: ci sarà il vincitore della passata edizione, il primo atleta ad aver abbattuto il muro dell’ora di corsa nella RomaOstia, Beyu Tujuba Megersa (P.B. 59’43’’), John Kiprotich (P.B. 59’23’’), Vincent Kipruto (P.B. in maratona 2h05’13’’), Philemon Kimeli (P.B. 59’30’’) e diversi altri atleti uomini con un accredito inferiore ai 63 minuti. Per il titolo di campione d’Italia sarà interessante seguire il confronto tra Stefano La Rosa (C.S. Carabinieri), alla sua seconda uscita in mezzamaratona, Domenico Ricatti (C.S. Aeronautica), primo italiano sul traguardo della maratona di Berlino e campione d’Italia 2011 sui diecimila metri, e il veterano della maratona Denis Curzi (C.S. Carabinieri). Nella sfida potrebbero inserirsi Stefano Scaini, Alberto Montorio e Liberato Pellecchia. Al via anche Walter Endrizzi (Fiamme Azzurre), medaglia di bronzo nella maratona alle paralimpiadi di Pechino 2008.
La gara femminile vedrà sfidarsi Florence Jebet Kiplagat (P.B. 67’40’’), Agnes Jepkemboi Kiprop (P.B. 68’48’’) e Tirfi Beyene (P.B. 69’24’’) ma i riflettori saranno puntati su Anna Incerti, vincitrice della RomaOstia nel 2009 e nel 2011, detentrice del primato femminile della corsa e alla ricerca di una prestazione maiuscola per iniziare alla grande il suo cammino verso l’Olimpiade di Londra. A battagliare con la Incerti per il titolo di Campionessa d’Italia ci sarà Valeria Straneo (P.B. 69’42’’) che sul veloce percorso della RomaOstia punta anche ad abbassare il suo personal best. In gara anche Gloria Marconi (P.B. 69’25’’) e Marcella Mancini (P.B. 73’15’’).
La presentazione ufficiale alla stampa degli elite runners si svolgerà sabato 25 febbraio alle ore 11:30 presso l’Hotel Sheraton di viale del pattinaggio 100 mentre sempre sabato alle ore 17:30 presso Casa RomaOstia è prevista la presentazione ufficiale dei pace-makers e l’incontro generale con tutti gli elite runners per sancire ancora di più il legame forte tra l’elite dell’atletica e il podismo popolare che in trentotto anni ha sempre contraddistinto la RomaOstia rendendola la gara più amata dagli italiani!

giovedì 23 febbraio 2012


TRIVENETORUN, ECCO LA SECONDA TAPPA

Domenica la Paradiso Garda Run: entrano in classifica altri 15 chilometri  





Trivenetorun riprende a macinare chilometri. Dopo il suggestivo esordio stagionale, sotto la neve, dell’11^ Maratonina Vittoria Alata, va in scena la seconda tappa dell’originale circuito promosso da Maratona di Treviso.
Domenica 26 febbraio, a Peschiera del Garda, nel Veronese, è in programma la 2^ Paradiso Garda Run 15 (www.paradisogardarun.it). Per Trivenetorun saranno altri 15 chilometri da inserire nelle classifiche, individuali e di società, che tengono conto della distanza percorsa nell’ambito delle nove prove della rassegna
La Paradiso Garda Run 15 si svilupperà nella suggestiva cornice del Parc Hotel Paradiso & Golf Resort, con partenza alle 10.15.   
Archiviata la Paradiso Garda Run 15, Trivenetorun tornerà nella Marca Trevigiana, in occasione della Treviso Marathon, del 4 marzo. Poi toccherà alla 5^ Belluno-Feltre (25 marzo, 30 km) e al 4° Crossroad (Miane, 1 aprile, 20 km).  Quest’ultimo appuntamento rappresenterà anche il giro di boa dell’annata.
La seconda parte della rassegna si svilupperà infatti tra settembre e dicembre. Nuovo appuntamento in occasione della 7^ Mezza del Brenta (Bassano del Grappa, 2 settembre, 21,097 km). Poi si correrà la 13^ Maratonina Città di Udine (23 settembre, 21,097 km), la 5^ Maratonina di San Martino (Paese, 11 novembre, 21,097 km) e infine la 3^ Prosecco Run, che il 2 dicembre, a Vidor, ancora nel Trevigiano, concluderà la rassegna con gli ultimi 25 chilometri. 
Al termine delle nove gare sarà stilata una classifica individuale, basata sulla somma dei chilometri percorsi: previsti premi per chi avrà percorso almeno 140, 160 oppure 180 chilometri. Ma il riconoscimento più prestigioso andrà agli atleti che parteciperanno a tutte e nove le gare, mettendo insieme, nell’arco della stagione, 216 chilometri.
Verrà anche stilata una classifica di società, risultante dalla somma dei chilometri percorsi dagli atleti tesserati per il singolo club. Con Trivenetorun la passione andrà di corsa anche nel 2012.  






mercoledì 22 febbraio 2012






MEZZA DEL CASTELLO - VITTUONE

Tutte le foto (ANTONIO CAPASSO) e la classifica della Mezza del Castello del 19/02/2012

FOTO

CLASSIFICA

giovedì 16 febbraio 2012

LA POESIA DEL GIORNO


IL MARATONETA NUMERO 9363
Da oggi inauguriamo uno spazio di poesie legate all'atletica, ai runners, allo sport...

Il maratoneta numero 9363
è italiano, di Milano.
Nel 1909 suo zio Francesco
approdò emigrante
su questa terra promessa.
Non lo ha detto a nessuno
ma adesso il maratoneta numero 9363
sta correndo lungo la Grande Mela
anche per lo zio Francesco
morto a Brooklin nel 1911

Poesia da: E POI LO SPARO - 100 POESIE DI ATLETICA
di Ennio Buongiovanni - edit Vallardi

mercoledì 15 febbraio 2012

I COMMENTI AL NO OLIMPICO DI MARIO MONTI


di Domenico Leccese

(Roma) - Il presidente del Consiglio ha comunicato la decisione del Governo sulla possibilità di sostenere la corsa della capitale nell'organizzazione dei Giochi del 2020: "Non possiamo correre rischi"

ROMA - Ora è ufficiale: cade la candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2020. Il presidente del consiglio Mario Monti ha comunicato ai rappresentanti del comitato organizzatore che non firmerà la garanzia finanziaria richiesta dal Cio. "Siamo arrivati alla conclusione unanime che il governo non ritiene che sarebbe responsabile nelle attuali condizioni dell'Italia assumere un impegno di garanzia. Abbiamo esaminato il progetto con grande attenzione, sia nelle sue parti generali sia nella molto approfondita analisi economica che lo ha accompagnato. Desideriamo esprimere grande condivisione delle linee di questo progetto e abbiamo veramente ammirato in Consiglio dei Ministri i vari motivi di interesse di questo progetto".

Tanti elogi al lavoro presentato dal comitato organizzatore, ma anche tanta fermezza nel motivare il no del Governo. L'Italia sta attraversando una grave crisi e non può permettersi distrazioni o rischi economici. "L'Italia può e deve avere mete ambiziose. Il nostro Governo è concentrato anche sulla crescita, non solo sul rigore, ma in questo momento non pensiamo che sarebbe coerente impegnare l'Italia in questo tipo di garanzia che potrebbe mettere a rischio denari dei contribuenti. Siamo in mesi in cui è prematuro sganciare la cintura di sicurezza. Se siamo a che fare i conti con una condizione dell'Italia finanziaria difficile è perchè in passato sono state prese, da governi di ogni segno, decisioni senza molto riguardo a conseguenze finanziarie negli anni successivi. Noi non vogliamo che chi governerà nei prossimi anni si trovi in difficoltà. Il piano di rientro del debito previsto dal fiscal compact prevede per l'Italia uno sforzo significativo che imporrà una gestione estremamente rigorosa dei conti pubblici, per molti anni".

E' sembrato chiaro come il presidente Monti abbia apprezzato il modello di business illustrato da Pescante, Petrucci e Alemanno sui giochi di Roma 2020, ma non abbia certo dimenticato il passato: dagli sprechi di Italia '90 ai mondiali di Nuoto del 2009. "Essendomi occupato di economia qualche volta so che in uno studio, pur autorevole e fatto con grande accuratezza, ci possono essere scostamenti molto rilevanti fra preventivi e consuntivi: in altre circostanze dell'economia italiana, forse, avremmo considerato il rischio accettabile, ma in queste circostanze non sarebbe responsabile. E' vero che la Spagna si è candidata: non mi permetto di entrare nelle valutazioni del governo spagnolo di cui non conosco le motivazioni. Noi dobbiamo occuparci di quello italiano e siamo arrivati alle conclusioni esposte".

Successivamente, ai microfoni Sky, il premier è tornato sull'amarezza manifestata dal presidente del Coni, Gianni Petrucci: "Apprezzo del presidente Petrucci la compostezza nonostante il momento. Avrei dovuto dare una risposta prima. Ma siamo arrivati all'ultima ora perchè ci abbiamo messo tutto l'entusiamo nel valutare. Saremmo stati lieti di dare un appoggio, non ci siamo riusciti con le nostre coscienze ma ci abbiamo provato fino all'ultimo".

GNUDI: "DECISIONE SOFFERTA" - "E' stata una decisione molto sofferta, ma abbiamo approvato tutti la decisione che ci e' stata delineata dal nostro presidente. La decisione di non appoggiare la candidatura di Roma 2020 non significa che questo governo non voglia valorizzare lo sport, anzi stiamo lavorando a tutta una serie di provvedimenti mirati a diffondere la pratica sportiva, tra i giovani e non solo. Non è che questo governo non abbia ben chiara l'importanza dello sport, ma l'obiettivo è quello di incrementarne la pratica tra gli italiani. Quanto al turimo, sappiamo che le Olimpiadi aiutano anche il turismo. Ma abbiamo un tale patrimonio culturale che ci consente di attrarre turisti anche senza questi eventi. Dobbiamo sanare certe storture, e dobbiamo anche far capire a tutta la popolazione che il turismo è un bene di tutti. Anche se purtroppo non ci saranno le Olimpiadi".

ALEMANNO: "NON MI DIMETTO" - "Monti ha detto no. La notizia è stata negativa. Ha dato delle motivazioni molto chiare sulla sua scelta di non sostenere le Olimpiadi di Roma 2020, anche se non condivisibili. Dimissioni? "No, assolutamente no. Mi dispiace deludere i miei oppositori". Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno lasciando palazzo Chigi a proposito del no del governo alla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020.

L'AMAREZZA DI PESCANTE - "C'è tanta amarezza per una grandissima occasione persa. Il progetto era serio anche da un punto di vista economico ma è stata una decisione molto ponderata che dobbiamo accettare. Da parte nostra c'era anche l'illusione che i Giochi potessero dare un contributo per il rilancio del paese e per spiegare ai giovani che nel 2020 ci saremo. Ma non è stata condivisa. Siamo stati ore a parlare ma è il presidente del Consiglio è stato irremovibile sul discorso dei conti collegati alla situazione economica generale. Dobbiamo rassegnarci, per almeno 10 anni non si parlerà più di Giochi in Italia. Direi una bugia se dicessi che e' stata una risposta inaspettata. E' stata una decisione molto ponderata, esclusivamente di carattere economico"

STOP ALLE OLIMPIADI, HA VINTO IL BUON SENSO


di Domenico Leccese
(Roma) - Monti contro "il salto nel buio". Il capo del governo prevedeva l'esplosione delle spese organizzative fino a 30 miliardi. La paura per il ritorno della "cricca" Anemone-Balducci e per le possibili conseguenze internazionali. Ma a favore erano molti ministri, da Passera a Clini e Gnudi di FRANCESCO BEI

Un preoccupato Mario Monti dice no alle Olimpiadi Roma 2020
ROMA - Le "cricche" d'affari romane, lo spettro del default greco, la vaghezza del piano, il rischio di una guerra diplomatica al termine dalla quale, alla fine, l'Italia sarebbe finita distrutta come un vaso di coccio. Sono molte le ragioni che hanno spinto Mario Monti a pronunciare il suo "no" a Roma Olimpica, nonostante la riunione del Consiglio dei ministri di ieri abbia visto un inedito e acceso "uno contro tutti", con la maggioranza dei presenti - in testa Corrado Passera, Corrado Clini, Piero Gnudi e Filippo Patroni Griffi - decisi a pronunciarsi a favore. Niente da fare, per Monti l'Olimpiade di Alemanno restava "un salto nel buio".

"Io non ho davvero capito perché devono essere i governi a dare questa garanzia finanziaria illimitata. Me lo spiegate?", ha chiesto agli affranti Petrucci, Pescante e Letta che erano andati a implorare per l'ultima volta un "sì". In realtà erano settimane che, più approfondiva la questione e più Monti si convinceva dei rischi eccessivi legati all'operazione.

Raccontano che persino sull'aereo che da New York lo riportava in Italia il premier abbia studiato il dossier della commissione Fortis su Roma 2020. Ma più leggeva, appunto, e più i dubbi crescevano. Lievitazione dei costi, procedure senza garanzie. Con il rischio di finire di nuovo nell'incubo dei mondiali di nuoto 2009, in mano a una filiera tipo quella Anemone-Balducci, con qualche furbo a procacciare affari e lo Stato a pagare conti salatissimi.

Incontrando a Londra il primo ministro David Cameron, Monti a gennaio era stato messo in guardia in maniera sorprendente: "Faccia attenzione - gli aveva detto il collega inglese - e non dia troppo retta agli studi. Con le Olimpiadi di Londra noi avevamo persino creato un'autorità ad hoc per controllare gli appalti, ma alla fine le spese sono raddoppiate".

La previsione di palazzo Chigi, rispetto a un budget iniziale tra i 9 e gli 11 miliardi, era di un bilancio gonfiato nel 2020 fino a trenta miliardi. Una cifra mostruosa, da bancarotta. "Proprio come è successo ad Atene - ha spiegato Monti in Consiglio dei ministri - e lì è stato l'inizio della fine".

Ma il ministro Giulio Terzi, che come un'ombra ha seguito Monti negli Usa, gli ha prospettato anche i risvolti geo-politici di una candidatura italiana gettata aggressivamente sul tavolo. La Germania infatti sostiene le ambizioni turche su Istanbul 2020. Scombinare i piani di Merkel, mettere un dito nell'occhio alla Turchia, proprio mentre l'Unione europea e gli Usa stanno cercando di tenere ancorata Istanbul all'Occidente, avrebbe creato frizioni importanti. Anche la candidatura di Doha è molto forte e il Qatar, finanziariamente potente, è deciso a imporsi a ogni costo. Così il Giappone, già battuto per l'edizione 2016.

"C'è il pericolo - ha confidato il premier - che possa montare una campagna per screditarci, per mettere in dubbio la solidità del risanamento finanziario. Ci sono importanti interessi in gioco, temo colpi bassi. E i mercati non ci perdonerebbero un passo falso".

Sarebbe una scelta azzardata in un momento, oltretutto, in cui l'Italia ha bisogno di coltivarsi alleati in Europa più che farsi altri nemici. Un ragionamento simile andrebbe applicato anche alla debolissima Spagna. Tanto che Monti, di fronte alla candidatura di Madrid, in privato si è detto "meravigliato" per la scelta di Mariano Rajoy.

La cosa che, invece, ha preoccupato di meno il premier è stata la reazione del mondo politico. Napolitano era stato avvertito il giorno prima per telefono che l'orientamento era negativo. Il "no" era scontato. Fabrizio Cicchitto ieri pomeriggio ha sussurrato a un amico in Transatlantico: "Lo sapevamo anche noi".

Non sembra che il Pdl - a parte un drappello di amici del sindaco Alemanno - sia intenzionato a farne un dramma, al di là delle dichiarazioni di circostanza. Nemmeno Pd e Terzo Polo si sono messi di traverso. Del resto in Parlamento si sapeva da tempo che Monti fosse contrario. "La prima volta che Monti si decide a incontrare il comitato organizzatore di Roma 2020 - racconta un ex ministro del Pdl - è stata dopo le feste di Natale: se ne andò a metà riunione e lasciò Catricalà a discutere con Petrucci, Letta e Pescante. Tirava già una brutta aria".

lunedì 13 febbraio 2012

I PROGRAMMI 2012 DI LEMAITRE

Il campione francese ha annunciato che tornerà a Roma per il Golden Gala dove ritroverà Usain Bolt. Ecco i programmi del triplo campione europeo dello sprint per la stagione 2012 dove sarà chiamato a confermare il bronzo ai Mondiali di Daegu sui 200 metri. di Diego Sampaolo


Christophe Lemaitre, triplo campione europeo sui 100 e 200 metri e della staffetta 4x100, ha annunciato i suoi programmi in vista della stagione olimpica del 2012 che prevede il doppio appuntamento con gli Europei di Helsinki (27 Giugno-1 Luglio) e le Olimpiadi di Londra (3-12 Agosto).
Il giovane fuoriclasse francese difenderà i titoli europei di Barcellona ma nella capitale finlandese sarà impegnato sui 100 e nella staffetta 4x100 ma è ancora indeciso se prendere parte ai 200 metri anche perché l’appuntamento continentale è in calendario solo un mese prima dei Giochi Olimpici di Londra.
Prima dei Giochi di Londra Lemaitre gareggerà in cinque meeting. Tra gli appuntamenti scelti dal campione di Aix Les Bains figurano il Golden Gala di Roma (31 Maggio) e il Meeting di Parigi (6 Luglio). A Roma troverà in gara Usain Bolt che ha già annunciato il suo ritorno nella capitale dopo il grande successo anche di pubblico del 2011. Lemaitre ha già gareggiato a Roma nel 2010 (secondo dietro a Asafa Powell) e nel 2011 (terzo dietro a Bolt e a Powell).
Il pubblico francese potrà applaudire Lemaitre anche in occasione dei Societari Francesi e dei Campionati Nazionali (15-17 Giugno).
Non sarà in gara invece ai Mondiali Indoor di Istanbul (9-11 Marzo) ma durante l’inverno effettuerà un paio di test agonistici a Lievin (14 Febbraio) e a Val de Reuil (18 Febbraio) come verifica del lavoro svolto durante l’inverno.

Diego Sampaolo

LA MARATONA DI ROMA SARA' SU LA7


L’evento sportivo agonistico più partecipato d'Italia in diretta il 18 marzo anche in HD e in streaming su LA7.it


Signori si cambia...basta con Raisport, la Maratona di Roma fa strada e oggi ha chiuso la trattativa per i diritti televisivi con La7.

Inoltre gli organizzatori hanno la possibilità di vedere anche questi diritti sul mercato estero, in pratica i diritti internzaionali. Ad oggi hanno già aderito ben 35 Paesi nel mondo, dall'Africa all'America Latina. Si arriverà almeno a 50 Paesi, l'asta per acquistare questi diritti è aperta fino al giorno 15 Marzo...

Cosa ne pensate?
E' forse giunto il momento di cambiare anche il tipo di immagini non riservate più solamente ai top runners ma anche ai 15mila maratoneti che soffrono, stringono i denti e VINCONO la loro maratona?
E' giusto che facciano così anche altre maratone italiane?
Cesare Monetti

COMUNICATO UFFICIALE MARATONA DI ROMA
Quattro ore di diretta, sulle strade di Roma, per la maratona che attraversa la capitale e porta pubblico e concorrenti in alcuni tra gli scenari più belli del mondo: il 18 marzo LA7 seguirà live la 18^ edizione della Maratona di Roma Acea, un evento che coinvolgerà atleti di fama internazionale e oltre 100mila appassionati della corsa tra maratoneti e partecipanti alla RomFun-La Stracittadina di 4 chilometri.

Grazie all’accordo raggiunto, la Maratona di Roma Acea avrà una copertura televisiva con telecamere personalizzate che offrirà ai telespettatori un commento sempre dettagliato della gara, con la cronaca di tutti i momenti più significativi ed emozionanti.

Inoltre, gli inviati della redazione del TGLA7, con il contributo esclusivo di alcuni volti noti di Rete della tv di Telecom Italia Media, seguiranno il percorso per raccogliere emozioni e commenti,anche tra il pubblico presente.

LA7 proporrà l'avvenimento in esclusiva anche in HD e in streaming live sulla piattaforma web all'indirizzo www.la7.it.